mercoledì 31 gennaio 2018

BLOG TOUR "L'ultima lanterna delle notte" di ORNELLA DE LUCA: CONOSCIAMO LENNOX FOSTER

Salve readers, benvenuti alla tappa del Blog Tour dedicato al romanzo L'ultima lanterna della notte, secondo volume della serie The Orphanage di Ornella De Luca. In questa tappa conosceremo da vicino Lennox Foster, il protagonista maschile del romanzo che abbiamo incontrato nel precedente volume. Siete pronti?

DATA DI PUBBLICAZIONE: 29 Gennaio 2018

TITOLO: L'ultima lanterna della notte

SERIE: #2 The Orphanage series
AUTORE: Ornella De Luca

EDITORE: self publishing
GENERE: New Adult

TRAMA

Capelli lunghi, tirapugni, faccia da schiaffi e fascino gipsy.

Lennox Foster è abituato a vivere ai margini della società, un'ombra tra le tante della criminalità di Boston. Abbandonato dalla madre a soli sette anni, è cresciuto con i suoi quattro migliori amici, insieme ai quali ha vissuto nella spettrale "Villa Sullivan", l'ex orfanotrofio ormai in disuso della loro infanzia. Ed è proprio per proteggere i suoi affetti più cari che Lennox è costretto all'improvviso a partire da Boston in sella alla sua Harley.

Senza meta, senza radici, senza speranze per il futuro.

Casey Allen ama sopra ogni cosa il mare e il vecchio faro sulla scogliera lasciatole in eredità dal nonno, l'ultimo guardiano. Eppure Casey non è libera e selvaggia come la costa frastagliata del Maine, perché porta su di sé il peso di un ricatto: una spada di Damocle che oscilla fra la vita e la morte di una persona a lei molto cara. Le sue giornate sono noiose e prevedibili, senza margine di errore. Un mare all'apparenza fin troppo sereno.

Ma Lennox è furia e tempesta, un'onda che Casey non può permettersi d'incrociare sul bagnasciuga, altrimenti le sue orme saranno spazzate via per sempre.

Una passione segreta, violenze e soprusi nella tranquilla e idilliaca cittadina di Bar Harbor, dove la speranza è affidata a una lanterna lasciata librare nell'etere, custodendo un messaggio rivolto al cielo e a chi non c'è più. La luce del faro le illuminerà la via verso le nuvole.

L'ultima lanterna della notte è una continua altalena di azione e sentimenti: in fuga da un uomo in cerca di vendetta, Lennox incontrerà Casey, in fuga da se stessa e da un rapporto sbagliato. L'ultima lanterna della notte è il secondo volume autoconclusivo della serie The orphanage, che segue le vicende di cinque amici, rimasti orfani e cresciuti insieme nella spettrale "Villa Sullivan". Il primo volume, Adesso apri gli occhi, racconta la storia di un'altra coppia, Homer e Diana, ed è stato pubblicato il 6 Novembre 2017.


Lennox Foster


Nome: Lennox
Cognome: Foster
Età: 23 anni
Capelli: Neri, lunghi abbastanza da poter essere legati in un codino.
Occhi: Neri
Carnagione: Olivastra
Altezza: 1, 80
Pregi: nessuno, a suo dire. In realtà è fedele fino al sacrificio con le persone che ama.
Difetti: impulsivo, arrogante, presuntuoso.
Di cosa non potrebbe mai fare a meno: della sua Harley.
Segreto: Una persona del suo passato gli da la caccia…

Citazione

«La ami?» mi chiese, come un fulmine a ciel sereno.
Se l'amo? Come faccio a saperlo se non so neanche cosa sia l'amore?
«Non credo a queste cazzate».
«Non bestemmiare, ragazzo. La divinità dell'amore potrebbe punirti». Ci mancava solo una religione pagana…
«Ascolta bene, vecchio. Sai cosa penso? Penso che si possa stare bene con una persona, meglio che con le altre» ammisi. Mai mi ero sentito così, con nessuna Samantha o Kristin/Kelly di turno. «Tutto qui. Fine».
«Ma quale fine! Questo è solo l'inizio! Se l'ami, lo capisci da ciò che senti quando sei con lei. Ad esempio, quando ho incontrato mia moglie per la prima volta, ho avuto una colite nervosa. Sono rimasto seduto sul cesso per tre giorni».
«Che bello, era vero amore allora. Pensa se ti faceva schifo».
«Macché! Ero nervoso come un cane in gabbia. Tu invece che provi?». Lasciai perdere la moto e mi misi a sedere con la schiena contro il banco. Ci riflettei su davvero per alcuni minuti. Devo essere più pazzo di Pit. Che provavo per Casey? Le ultime settimane mi avevano dato più dubbi che altro, ma alcune certezze sì, ora che ci pensavo.
«Voglio trascorrere con lei ogni momento possibile».
«…bravo! Continua, continua…».
Realizzai, per nulla in imbarazzo, che ero più fottuto di quanto avessi immaginato.
«Baciandola di notte, per poi implorare il suo perdono di giorno». Pit non scoppiò a ridere, al suo posto io l'avrei fatto.
«Perdono per cosa?» .
Aveva l'aria di uno che sta correndo a prendere i pop corn per godersi lo spettacolo.
«Per tutte le donne che ho avuto prima di lei».

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