giovedì 6 luglio 2017

RECENSIONE "La leggerezza del principe" di LETA BLAKE, KEIRA ANDREWS

Buongiorno readers, oggi Sabrina vi racconta una fiaba m/m molto carina edita Triskell Edizioni e intitolata La leggerezza del principe ovvero Levity delle autrici Leta Blake e Keira Andrews. Immaginate di non provare emozioni, di essere sempre in balia del nulla, bello vero? Non si prova dolore o pena e nemmeno felicità e amore. Efrosin vive da una vita con questa maledizione. E se un giorno conoscesse un boscaiolo che riesce ad assopire la maledizione?

TITOLO: La leggerezza del principe
TITOLO ORIGINALE: Levity
SERIE: autoconclusivo
AUTRICI: Leta Blake, Keira Andrews
DATA D’USCITA: 10 Marzo 2017
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: fantasy m/m
NARRAZIONEpov di tre personaggi
AMBIENTAZIONE: fantastica
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Efrosin, principe colpito da una maledizione; Dimitri, boscaiolo che salva Efrosin.



SINOSSI

Maledetto sin dalla nascita dalla mancanza di gravità fisica ed emotiva, il Principe Efrosin non riesce a tenere i piedi per terra o la testa fuori dalle nuvole. Abituato a prendere la vita alla leggera non ha mai sperimentato l’amore e la lussuria.

Un giorno fatidico, l’esile legame con la terra viene reciso e lui vola via, nel vento. Viene salvato da Dmitri, un giovane e bellissimo boscaiolo, colpito lui stesso da una maledizione, e i due sconosciuti si ritrovano irresistibilmente attratti l’uno dall’altro. Sperimentano per la prima volta il sesso e l’amore, e si tuffano in una relazione sensuale e appassionata.


La strega cattiva, che ha gettato su di loro l’incantesimo, sta meditando la sua ultima vendetta.
Efrosin e Dmitri devono combattere per trovare il loro finale da favola e vivere per sempre felici e contenti.



RECENSIONE

Buongiorno readers, oggi vi parlo di un nuovo m/m fantasy. All'inizio del libro ci scontriamo subito con il padre di Efrosin, crudele e malvagio. Scopriamo subito della maledizione del principe e di come, letteralmente, non può mettere i piedi per terra. Le sue emozioni sono sempre molto tenui, come se quasi non riuscisse a provare niente.
Non posso immaginare un mondo dove la quiete totale regna sulle mie emozioni, niente dolore, niente felicità, niente di niente. Oltre a questo non ha mai provato né amore, né passione.
Efrosin si caccia in un mare di guai a causa di questa sua maledizione, che però non gli fa davvero scontare le sue 'pene', essendo un principe tutto va 'quasi bene'. Un giorno Efrosin spicca il volo e si ritrova tra le braccia di un boscaiolo, Dimitri.
Questo libro mi ha ricordato molto delle serie che seguivo sulle fiabe, o un libro di fiabe per bambini (non molto bambini, visto che i protagonisti fanno sesso). Insomma un libro che finalmente ci riporta alle favole di quando eravamo piccoli, un dolce rinnovo dell'infanzia.
Dimitri, anch'esso ha una maledizione che lo accompagna e Efrosin accanto a lui riesce a 'neutralizzare' la propria.
Come in ogni fiaba, gli opposti si attraggono. E, come in ogni fiaba, c'è una strega cattiva in agguato per rovinare la felicità altrui.
Un po' scontato, come ogni fiaba, però è il viaggio che conta.
Il finale, aimè un po' frettoloso, ma non guasta alla storia.
Il sesso non manca, mi è piaciuto molto come Efrosin impara a sentire e a provare emozioni e sensazioni nuove.
Come un bambino che cerca di imparare da un adulto.
E' un libro m/m che mescola più elementi e ne fa un insieme molto piacevole da leggere, soprattutto per chi cerca un piacevole pomeriggio. Come sempre, so bene che alcuni non leggono il genere, ma io ci spero sempre.
I personaggi sono ben delineati e hanno un carattere fortemente simpatico, non c'è modo di odiarli. Nulla a che vedere con gli antagonisti, loro si che suscitano odio.
Non vogli svelarvi troppo, perché essendo un po' fiabesco, vi svelerei tutto e non è quello che voglio. Spero che molte possano ritrova in questo libro la freschezza e la morale di una fiaba.

Sabrina

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