domenica 21 maggio 2017

RECENSIONE "La donna di tutti" di MARIELLA MOGNI

Salve readers, oggi Raffaella vi parla de La donna di tutti, l'ultimo romanzo dalla penna raffinata di Mariella Mogni appartenente alla collana Youfeel della Rizzoli, pubblicato nel Febbraio scorso. Sofia ha basato la sua vita sul sesso, su una esistenza frivola e incompleta da escort e da anni è innamorata di Tancredi, un cliente abituario che le dona momenti di piacere congiunti ad un sentimento di passione e amore. Ma ciò che non sa Sofia è che anche Tancredi ricambia questo sentimento. Sofia e Tancredi sono fuoco e passione, fragilità e forza che si struggono e si amano in un'alternanza di alti e bassi, di attimi eterni di felicità e intimità condivisa intervallato ad attimi di picchi emotivi e calore affettivo.

TITOLO: La donna di tutti
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Mariella Mogni
DATA D’USCITA: 24 Febbraio 2017
EDITORE: Rizzoli
COLLANA: Youfeel
GENERE: erotico
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Milano
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Sofia, escort innamorata del suo cliente; Tancredi, cliente di Sofia.



SINOSSI

Il suo corpo era di tutti, il suo cuore apparteneva solo a un uomo.
Cinica, dura, determinata, priva di scrupoli: questa è l’immagine che Sofia dà di se stessa. Ma dietro la facciata si nasconde una donna fragile e insoddisfatta, disperatamente innamorata di Tancredi, cliente divenuto nel tempo amico, confidente e amante occasionale. È a lui che si rivolge per risolvere un problema. Ed ecco che un patto stipulato con troppa leggerezza si trasforma in qualcosa di molto più profondo. L’amore divampa allo stesso ritmo della passione. Sofia e Tancredi non sono più soltanto amanti, ma due innamorati che trovano il coraggio di dichiararsi sentimenti soffocati per anni. Il passato di Sofia è però troppo ingombrante e può danneggiare un uomo in vista come Tancredi. Amare significa anche farsi da parte, Sofia lo sa e non esita a farlo. Ma Tancredi è un uomo tenace e innamorato, ed è pronto a giocare sporco, a ricorrere a qualsiasi cosa pur di avere Sofia.
Un romanzo erotico intenso e coinvolgente, una storia di passione, sesso e amore. Come ogni favola che si rispetti.

RECENSIONE

Vi siete mai sentiti inadeguati per qualcosa o qualcuno mettendo la sua felicità prima di tutto? Come se tutti gli sbagli commessi potessero influire sul vostro futuro? Questo stato può essere associato alla paura.
Ogni essere umano ha indiscutibilmente paura di qualcosa: la paura di amare, fra attrazione e voglia di scappare, fra desiderio e timore di non essere abbastanza sono delle emozioni che logorano, che ci fanno sprofondare nello sconforto più profondo. Ed è proprio questo lo status della protagonista Sofia, una donna che ha prediletto la vita di escort proprio perché si sentiva inadeguata, giudicata dai falsi moralisti per la sua indole ribelle e per la sua inclinazione a infrangere le regole. Non ha mai seguito la corrente, anzi è andata sempre controcorrente. Ma i giudizi della gente l'hanno sempre seguita e rincorsa a km di distanza, ha sempre dato importanza a ciò che pensano gli altri.
Si è costruita una corazza spessa e invalicabile per attutire i colpi esterni dai pregiudizi e per donare il suo corpo di uomo in uomo annullando la sua dignità di donna.
Ha basato la sua vita sul sesso, su una esistenza frivola e incompleta, su un lavoro che a distanza di anni le provoca uno stato di malessere esistenziale. Da anni è innamorata segretamente di Tancredi, un cliente abituario che le dona momenti di piacere congiunti ad un sentimento di passione e amore. Tancredi non è solo un'amante: col tempo è divenuto qualcosa di molto più profondo, più profondo di un amico e di un confidente, piuttosto simile ad una cura per l'anima.
Lui è l'unico che possiede clandestinamente il suo cuore e che con il suo distacco la divora internamente. Ma ciò che non sa Sofia è che anche Tancredi sente questo sentimento.
Da sempre si amano in segreto soffocando quel sentimento reciproco che li annienta.
In tutti quegli anni nessuno dei due ha avuto il coraggio di dichiararsi, di esprimere i propri sentimenti: è un amore che spinge per venir fuori, per reclamare il cuore dell'altro.
Ma un patto stipulato innocentemente cambia le sorti della loro vita stravolgendola completamente.
Il corpo, la mente e il cuore sono un tutt'uno quando i loro corpi si fondono come armoniosa melodia. Il legame fra Sofia e Tancredi nasce come un evento fortuito in bilico fra il desiderio di possedersi completamente e la felicità di consumare brevi attimi di passione.
Pagina dopo pagina scopriamo che all'interno di questa armatura refrattaria si nascondono le fragilità di una donna che per anni ha sofferto in silenzio e i sentimenti di una donna che desidera ardentemente essere amata che non esita a soffocare le emozioni e ad opprimere cuore ed emozioni.
Dal canto suo Tancredi non esita a calpestare la dignità di Sofia per pervenire ai suoi obiettivi con abilità seppur in modo scorretto. E così il romanzo è scandito da momenti di orgoglio e momenti di confessione emotiva in cui predatore e preda si inseguono. Nessuno dei due vince e nessuno dei due perde ma calpestano i loro sentimenti fuorviando principalmente se stessi.
Sofia e Tancredi sono fuoco e passione, fragilità e forza che si struggono e si amano in un'alternanza di alti e bassi, di attimi eterni di felicità e intimità condivisa intervallato ad attimi di picchi emotivi e calore affettivo.
L'autrice in questo romanzo utilizza la tecnica delle montagne russe: ci innalza, ci fa ridiscendere e poi ancora ci fa rialzare in un turbinio di emozioni contrastanti e di sentimenti scordanti che si alternano. L'autrice sembra ricalcare le insicurezze, i timori e la libertà di una donna che cela tanta forza quanta fragilità e delicatezza. E Tancredi li accoglie tutti, ogni cosa di lei è parte di sé, ama ogni fragilità di Sofia, ogni ripensamento e ogni ombra e le apre la strada della felicità e della fiducia.
L'autrice è intimamente malinconica nella descrizione della fragilità umana, riesce a carpirla nei suoi momenti negativi e positivi donandola al lettore come un regalo prezioso da preservare. Lo stile è elegante e raffinato accompagnato da un linguaggio volgare nella descrizione degli amplessi dei due amanti, ora in modo brutale, per collera e avvilimento, senza un frammento d'amore alternato a momenti di pieno accoglimento dei propri sentimenti in cui si esaltano i gesti di dolcezza, di profondo rispetto e di delicatezza di un uomo innamorato. La scrittura di Mariella incanta ed esalta mescolando sesso e amore in una contrapposizione che via via diventa sempre più vana fondendosi in un tutt'uno.

Raffaella

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