lunedì 13 marzo 2017

RECENSIONE "Profezia di sangue" di VICTORY STORM

Ciao readers, oggi Raffaella vi parla del secondo sequel della Trilogia di sangue intitolato Profezia di sangue dell'autrice Victory Storm uscito la settimana scorsa con la Elister Edizioni. Questo nuovo capitolo ambientato 17 anni dopo, vedrà protagonista Julieth, figlia di Vera e Blake che dovrà fare i conti con la sua vera natura e con i pericoli che si susseguiranno: lei è l'Evocata, la creatura creata secoli addietro dai Cacciatori dell'Ordine per distruggere attraverso un semplice morso la razza vampira.

TITOLO: Profezia di sangue
SERIE: 2° Spin off Trilogia di sangue
AUTORE: Victory Storm
DATA D’USCITA: 7 Marzo 2017
EDITORE: Elister Edizioni
GENERE: fantasy
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
AMBIENTAZIONE: New York; Four Crosses (Irlanda)
CATEGORIA: creature soprannaturali
FINALE: si cliffhanger
COPPIA: Julieth, ragazza metà umana e metà vampira; Drake, vampiro ribelle inviato per uccidere Julieth.



SINOSSI

Julieth è metà vampira e metà umana. La sua doppia natura non è mai stato un problema per lei, essendo ben voluta da entrambe le razze e futura erede della più grande e potente organizzazione mondiale che unisce vampiri, umani, licantropi e Cacciatori Stregoni.
Ciò che non sa, è che in lei risiede lo spirito dell’Evocata, una creatura chiamata secoli prima dai Cacciatori per distruggere la razza vampira. Basta un suo morso per far tornare umano o uccidere un vampiro. Purtroppo un giorno scopre questo suo potere proprio nutrendosi del suo ragazzo. Sconvolta e distrutta da ciò che ha fatto e da ciò che è, si ritroverà a dover lasciare la sua famiglia e a trovare rifugio in una piccola fattoria in un paese sconosciuto da tutti.
L’unico che resterà al suo fianco sarà l’anziano Cacciatore Stregone Ahmed, pronto a proteggerla da chiunque voglia farle del male e ucciderla per salvare la razza vampira. Purtroppo però il destino è crudele e presto uno dei vampiri Ribelli mandati a eliminarla, riuscirà a trovarla.


Questo è il secondo sequel indipendente della Trilogia di Sangue.

A differenza della Trilogia, qui la protagonista sarà la figlia di Vera e Blake e la storia si svolgerà “17 anni dopo”.



RECENSIONE

Ammetto di non aver mai letto nessuno scritto di questa autrice e devo dire che l'autrice è molto originale nel creare storie di genere fantasy.
Siamo nei tempi odierni: vampiri, umani e le altre creature soprannaturali vivono in simbiosi tra loro. Essi si sono infatti mescolati tra gli umani, vivono tra loro da quando hanno inventato la "BloodSky", una pillola che permette ai vampiri di nutrirsi senza attaccare gli umani e di essere immuni alla luce solare, ma gli umani ignari non sono ancora a conoscenza della loro esistenza. Nel passato ci sono state delle lotte tra creature per rivendicare il proprio potere, lotte tra  vampiri e l'organizzazione cristiana denominata come Ordine della Croce Insanguinata. Ora i veri nemici sono i Ribelli, vampiri  contrari all'alleanza tra Confederazione e Ordine.
Profezia di sangue si pone 17 anni dopo dalla Trilogia di sangue, 17 anni dopo che Vera e Blake hanno portato la pace tra vampiri e Chiesa e hanno creato la Confederazione di sangue, la più grande organizzazione che racchiude tutti gli esseri compresi gli umani. Inoltre hanno realizzato il loro sogno di mettere al mondo due splendidi figli: Damien e Julieth.
Julieth è l'eccezione alla regola: è una delle poche creature ad essere per metà umana e metà vampira. E' un essere speciale che è sempre stata accettata e rispettata da tutti, amata e protetta dagli appartenenti alla Confederazione.
Julieth vive a New York come una normale adolescente: studia, si diverte ed è fidanzata con un vampiro.
Ma quando avviene un piccolo incidente che mette in pericolo la vita del suo ragazzo attraverso il suo stesso morso, Julieth scopre una terribile verità che le è stata celata da sempre: lei è l'Evocata, la creatura creata secoli addietro dai Cacciatori dell'Ordine per distruggere attraverso un semplice morso la razza vampira. Improvvisamente si ritrova a fare i conti con questo dilemma con cui deve convivere: da ora in poi i vampiri non la guarderanno più come un essere speciale ma come un terribile pericolo per la loro razza.
Ed è proprio per questo motivo che Julieth sarà costretta ad allontanarsi dalla sua famiglia per evitare di mettere in pericolo la propria vita e quella dei vampiri e per dar spazio ai capi della Confederazione di prendere una decisione su quanto scoperto. Ad accompagnarla in questa nuova vita sarà Ahmed, l'anziano Cacciatore stregone che l'ha protetta fin dalla sua nascita e che continuerà a farlo fino alla sua morte.
Nella cittadina di Four Crosses conoscerà nuovi amici, entrerà in una nuova scuola e si stabilirà definitivamente beneficiando finalmente della tanto meritata tranquillità.
Ma il suo destino avverso frantumerà lentamente la quiete riacquistata da tempo e un nuovo pericolo con cui fare i conti: uno dei Ribelli mandato a scovarla, arriverà nella sua nuova cittadina per trovarla e ucciderla.
Ma ben presto Julieth scoprirà una terribile verità su quel Ribelle e farà di tutto per proteggere i suoi amici.
Ho trovato molto interessante la fantasia innata dell'autrice nel descrivere la storia e il susseguirsi degli eventi.
Ho apprezzato la protagonista femminile Julieth per il suo temperamento molto determinato nell'affrontare la dura verità di cui è venuta a conoscenza, la sua forza nell'allontanarsi dal suo nido familiare in cui è sempre vissuta e da cui non si è mai allontanata e dalla sua innata forza di protezione verso le persone care.
E' una ragazza combattiva, ostinata, pronta a tutto per non far ricadere la colpa della sua natura sui suoi amici umani. Ma non le basterà solo questo: conoscerà una nuova forma di sentimento che è l'amore.
Lo stile è molto chiaro e scorrevole, le  idee originali sono tutte presenti, la voglia di spaziare nella fantasia traspare pagina dopo pagina, ma manca quel collante, quella corposità e certezza narrativa che riesca ad approfondire meglio gli avvenimenti e di conseguenza l'intera storia. Ho notato anche uno scarso coinvolgimento della sfera emotiva nel senso che i protagonisti sono tutti interessanti e ben definiti ma sembra quasi che il lettore non riesca a percepire i sentimenti, le emozioni dei protagonisti. Interessante la figura di Drake, molto forte ed enigmatico inizialmente ma verso la seconda metà del romanzo si rivela un ragazzo molto diverso da come appare. Ebbene sappiamo che ogni protagonista ha il suo passato, le sue ferite e vecchi ricordi da cancellare ma quando arriva quella persona che riesce a far crollare tutte le certezze e la corazza che si è creati intorno a sé, si cambia prospettiva e tutto ciò che prima sembrava importante ora non lo è più.
Lettura molto soft e mai banale. Consiglio all'autrice di riuscire a coinvolgere maggiormente il lettore inserendo delle scene più emozionanti, dei brevi momenti che riescano a stupire il lettore e a fargli entrare nel cuore i protagonisti.
Per il resto è tutto molto originale, l'immaginazione è presente ed affiora da ogni pagina. Sono molto curiosa di conoscere il seguito, mi aspetto molta azione, combattimenti tra vampiri e tanta suspense.

Raffaella

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