sabato 7 maggio 2016

RECENSIONE 'Boomerang#1 Non vorrei però ti amo' di Noelle August

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TRAMA:
Quando Mia si sveglia nel letto di un perfetto sconosciuto è ancora annebbiata dall’alcol e non riesce a ricordare nulla della notte appena trascorsa. Ma oltre a ignorare tutto di Ethan, il ragazzo che dorme al suo fianco, e delle ultime ore passate con lui, non sa che il taxi che condivideranno quel la mattina li accompagnerà incredibilmente nello stesso luogo: la sede di un sito di incontri, Boomerang, dove entrambi stanno per iniziare uno stage. Dopo la presunta notte di passione, quella che avrebbe potuto trasformarsi in una bella storia d’amore rischia di morire sul nascere: Mia e Ethan, oltre a trovarsi in diretta competizione per attirare le attenzioni dei capi e ottenere l’unico posto di lavoro disponibile alla fine dell’estate, scopriranno a proprie spese che l’azienda ha una politica molto rigorosa e vieta qualsiasi genere di relazione tra i suoi dipendenti. Riusciranno i due ragazzi – affamati di successo ma forse anche desiderosi di innamorarsi davvero – a rimanere concentrati sul loro futuro, oppure la passione li trascinerà sotto quelle lenzuola dove tutto è cominciato?
RECENSIONE:
Cercavo un romanzo, ironico, frizzante e divertente e mi sono imbattuta nel libro perfetto. Non vorrei però ti amo è il primo libro della serie Boomerang scritta da Noelle August, pseudonimo dietro al quale ci sono due autrici: Veronica Rossi e Lorin Oberweger.
La storia inizia con Mia che si sveglia in un letto che non è il suo, accanto a un ragazzo che non conosce ma, soprattutto, non ha la benché minima idea di quello che è accaduto la sera prima. Quella mattina poi, inizia il suo nuovo stage, presso l’azienda Boomerang: famoso sito d’incontri.
E’ il giorno più importante della mia vita e mi sveglio pensando: Oh no, dove sono le mie mutande?
Mia non ha tempo di farsi troppe domande, deve chiamare un taxi e correre al lavoro. Ethan ricorda solo il nome della bella riccia che sta girando mezza nuda per il suo appartamento.
Entrambi non hanno il tempo di farsi troppe domande, o di avere imbarazzo… così nel giro di pochi minuti entrambi si ritrovano nello stesso taxi diretti ai rispettivi luoghi di lavoro che però si scoprono essere nello stesso ufficio! Il lavoro che doveva essere affidato a uno stagista, è stato dato a due: Ethan e Mia. E solo uno dei due ragazzi riuscirà a ottenere il posto a tempo indeterminato.
La storia è narrata da entrambi i punti di vista, e racconterà la lotta sia per il contratto con l’azienda sia contro la loro attrazione reciproca. Eh si, perché la politica aziendale vieta i rapporti tra i dipendenti. Così tra scene ironiche e passionali, incomprensioni e baci rubati, i due protagonisti dovranno capire se hanno più a cuore la loro ambizione oppure l’amore che indubbiamente sta nascendo tra di loro.
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Mia…ieri sera al bar hai detto che non ci siamo mai scelti. Che siamo sempre finiti insieme per caso…perché eravamo al posto giusto, nel momento giusto.
Avevi ragione…è andata così, ma tu ti meriti di meglio.
E io ti darò qualcosa di meglio. Voglio che tu lo sappia.
Quando tra noi succederà, non sarà per caso…ma perché l’abbiamo scelto entrambi.
Lo stile di queste due autrici mi è piaciuto perché fresco, semplice e frizzante. Hanno creato dei personaggi simpatici e affascinanti.
Consiglio questo libro a chi cerca una commedia romantica poco impegnativa che regala un bel sorriso in più occasioni.
VOTO: 4/5

ALESSIA

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