venerdì 17 novembre 2017

RECENSIONE "Il piccolo negozio della felicità hygge" di ROSIE BLAKE

Buongiorno lettori, oggi Giulia ci parla de Il piccolo negozio della felicità hygge dell'autrice Rosie Blake, pubblicato dalla Newton Compton pochi giorni fa. Clara, ragazza danese perennemente in viaggio, approda a Yulethorpe, piccolo paesino inglese. Mentre si rilassa nel pub del paese, assiste ad una furiosa litigata tra Roz e Louisa, un’eccentrica donna che ha deciso di partire e di chiudere l’unico negozio di giocattoli presente in città. Il giorno dopo Clara decide, insieme a Louisa, di prendere in gestione il suo negozio e di dargli nuova vita, mettendosi contro Roz, proprietaria dell’unico market del paese e Joe, figlio di Louisa, il quale è convinto che Clara voglia derubare la madre...

il piccolo negozio della felicità hygge rosie blake
TITOLO: Il piccolo negozio della felicità hygge
TITOLO ORIGINALE: The Hygge Holiday
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Rosie Blake
DATA D’USCITA: 2 Novembre 2017
EDITORE: Newton Compton
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONEpov narratore esterno in terza persona
LUOGO: Inghilterra
CATEGORIA: amore/odio
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Clare, ragazza danese che approda per caso nella cittadina di Yulethorpe; Joe, figlio della proprietaria di un negozio che Clare rivoluziona.






TRAMA

È autunno nella cittadina di Yulethorpe, e una pioggerella gelata scende da giorni. A rendere ancora più tristi gli animi arriva la notizia che l’ultima bottega del centro, l’adorabile negozietto di giocattoli della signora Louisa, sta per chiudere i battenti. Per Yulethorpe sarà un inverno più gelido del solito, ma la speranza ha il volto di un angelo biondo di nome Clara Kristensen. In paese per una vacanza, la ragazza è il ritratto della salute e della felicità. In lei tutto è hygge, come dicono i danesi: è allegra, solare, con un senso profondo della famiglia, ama le candele profumate, i bambini, i cani e i libri. Clara si rimbocca le maniche e rivoluziona il negozio, trasformandolo in un luogo magico e accogliente. In mezzo all’entusiasmo che ha contagiato grandi e piccini, però, salta fuori Joe. È il figlio della proprietaria, un tipo tutto business, sposato con il suo smartphone, e teme che quella di Clara sia una manovra per mettere le mani sugli affari della madre. Del resto, nessuno si darebbe tanto da fare solo per restituire il sorriso ai bambini, no? Tra esilaranti malintesi e scontri all’ultimo fendente, riuscirà Clara, con i suoi occhi azzurri e i modi scandinavi, a convincere lo scostante e ruvido Joe che il segreto della felicità non è il denaro? 

RECENSIONE

il piccolo negozio della felicità hygge rosie blake
Clara, ragazza danese perennemente in viaggio, approda a Yulethorpe, piccolo paesino inglese. Mentre si rilassa nell’unico pub del paese, assiste ad una furiosa litigata tra Roz e Louisa, un’eccentrica donna che ha deciso di partire e di chiudere l’unico negozio di giocattoli presente in città. Il giorno dopo Clara va da Louisa con l’intento di chiederle se può badare lei al suo negozio durante il suo viaggio e Louisa accetta volentieri, dicendole anche di alloggiare in casa sua per tutto il tempo che vuole.
il piccolo negozio della felicità hygge rosie blake
Clara si dà subito da fare e rimette a nuovo il negozio di giocattoli, riaprendolo al pubblico proprio nel periodo di natale. Louisa nel frattempo si tiene in contatto con Gavin, il proprietario del pub che non la considera solo una semplice amica e rimane colpita dal grande lavoro che sta facendo Clara. Durante la notte, Clara avverte dei rumori molesti al piano inferiore e, convinta si trattasse di un ladro, si arma di una testa di cavallo e di un filo di lucine di natale e affronta il mal capitato. Ma nel momento in cui riesce a bloccarlo, si accorge di aver già visto quegli occhi grigi e quei capelli castani in una foto che Louisa ha in casa. Si tratta di Joe, il figlio di Louisa, che da Londra ha deciso di passare un paio di giorni a Yulethorpe per capire le intenzioni di questa ragazza. Infatti Joe è convinto che Clara abbia inscenato tutta questa farsa per derubare Louisa. La giovane danese fa di tutto per far cambiare idea a Joe che, piano piano, inizia ad apprezzare il suo lavoro e riesce a staccarsi dalla sua stressante vita londinese. Riuscirà Clara ad infondere in Joe lo spirito Hygge??
il piccolo negozio della felicità hygge rosie blake
Libro confortante, spensierato e travolgente, da leggere con una fumante tazza di thè tra le mani e, per rimanere nell’atmosfera Hygge , circondati da calde candele. Lo stile è semplice, lineare e molto scorrevole. Rosie velatamente parla delle difficoltà che intenet sta provocando ai piccoli commercianti, soprattutto nelle piccole realtà di paese e di come la frenesia e l’attaccamento al denaro ed al lavoro ci sta facendo perdere di vista le priorità della nostra vita.
Clare all’inizio era come Joe: attaccata morbosamente al cellulare ed al pc, trascorreva la maggior parte delle sue giornate in ufficio. Ma uno spiacevole episodio l’ha “costretta” a fermarsi un attimo e a domandarsi: ne vale veramente la pena? E questo è proprio quello che vuole far capire a Joe. Riuscirà nel suo intento?

Giulia


Nessun commento:

Posta un commento